Associazione Opera della Regalità di Nostro Signore Gesù Cristo

SETTE PAROLE PER UN’UNICA LITURGIA

SETTE PAROLE PER UN’UNICA LITURGIA

Corso di base per una consapevole partecipazione

3-31 ottobre 2022

 

Per una alfabetizzazione liturgica

In occasione della beatificazione di Armida Barelli l’Associazione Opera della Regalità in collaborazione con l’Ufficio Liturgico diocesano e la rivista “Testimoni nel mondo” promuove un breve corso di alfabetizzazione liturgica: cinque incontri dedicati a sette parole chiave della liturgia.

L’obiettivo di fondo è quello di favorire una sempre più consapevole partecipazione alla liturgia.

Ci è parso un modo opportuno per ricordare una delle Opere fondate da padre Agostino Gemelli e Armida Barelli, beatificata nel Duomo di Milano lo scorso 30 aprile.

Negli anni in cui nasce l’Opera della Regalità (1929), si trattava di rendere possibile la comprensione dei testi della liturgia e della stessa Parola di Dio, allora pronunciati in lingua latina. Oggi si tratta di aiutare il popolo di Dio ad una comprensione del linguaggio liturgico affinché il mistero di Cristo divenga, anche grazie alla partecipazione liturgica, il fondamento vero dell’intera vita spirituale.

 

Obiettivi e caratteristiche del corso

Si richiamano brevemente gli obiettivi che il corso online si propone:

  • Restituire alla liturgia centralità nella vita di fede delle comunità, strappandola ai rischi della routine
  • Recuperare il linguaggio della liturgia come strumento fondamentale nella vita di ciascun credente, togliendolo da tecnicismi che ne impediscono la comprensione a chi si affaccia ora sulla soglia della vita di comunità
  • Offrire uno spazio di formazione e di confronto rispetto la situazione presente delle nostre comunità (ministerialità, varietà culturale delle assemblee, rievangelizzazione delle comunità, riduzione numerica dei partecipanti, nuove forme di partecipazione a distanza) perché ogni azione liturgica si colloca in un tempo, e questo è un tempo di rinascita
  • Ridare slancio alle grandi scelte operate a partire dal Concilio Vaticano II: per liturgie a servizio del popolo di Dio, per una più consapevole partecipazione di ogni fedele, per una piena leggibilità e comprensione dei segni e dei riti

Il corso si tiene per cinque lunedì successivi sulla piattaforma Zoom, a partire dal 3 ottobre 2022 alle ore 18:30 con una breve esposizione sul tema, la possibilità di porre alcune domande e agli iscritti verrà poi fornito un testo riassuntivo della lezione.

Programma del corso

 

1. ASSEMBLEA – 3 ottobre

Prof.ssa Michela Brundu, Dipartimento di Matematica e Geoscienze, Università di Trieste

Noi siamo, benché molti, un solo corpo [1 Cor 10, 17]

  • La convocazione precede e avvalora ogni incontro liturgico: è Dio che chiama, occorre lasciar sentire la sua voce
  • Riconoscersi ed essere popolo di Dio
  • L’incontro dei credenti come occasione di lode, di dialogo, di preghiera insieme

 

2. MEMORIA – 10 ottobre

don Emilio Centomo, parroco nella Diocesi di Vicenza

Fate questo in memoria di me [Lc 22, 19]

  • La cena di Gesù con i suoi: evento fondante di ogni liturgia
  • Eucaristia come rendimento di grazie
  • La memoria come azione presente ed efficace: essere con Lui, per essere come Lui

 

3. PARTECIPAZIONE / PERSONE – 17 ottobre

Prof. Girolamo Pugliesi, Redazione “Testimoni nel mondo”

Tutto è pronto: venite alle nozze [Mt 22, 4]

  • Prima e dopo il Concilio: il senso e le forme della partecipazione dell’assemblea al rito
  • Le condizioni per una partecipazione attiva e grata
  • Alcune azioni di un popolo che celebra: ascolto, silenzio, canto

Li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio [At  2, 11]

  • Ministeri a servizio della comunità e dell’azione liturgica (lettori, ministranti, celebranti)
  • Per una “Chiesa dalle genti” che celebra: educare all’incontro e alla fraternità
  • La presenza dei piccoli: dalle “messe per i bambini” alle “messe con i bambini”

 

4. TEMPO / SPAZI – 24 ottobre

Prof.ssa Valeria Trapani, docente di liturgia alla Facoltà Teologica di Palermo

Quando venne la pienezza del tempo [Gal 4, 4]

  • Ogni celebrazione è collocata nel tempo in cui si svolge: imparare a leggere il tempo e le sue istanze
  • L’anno liturgico e la sua pedagogia del mistero (cfr. Lezionario ambrosiano)
  • Nel tempo, un evento: celebrare la Pasqua di Cristo (la settimana “autentica”)

Né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre [Gv 4, 21]

  • L’assemblea dei fedeli come spazio celebrante, le chiese come spazio “sacro”
  • Luoghi della celebrazione: il fonte, l’ambone, l’altare
  • Lo spazio del web: una nuova forma di partecipazione?

 

5. SEGNI – 31 ottobre

Don Francesco Pierpaoli, Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola

Che cos’è questo per tanta gente? [Gv 6, 9]

  • Nella logica dell’incarnazione: povertà, forza e fragilità dei segni sacri
  • Educare ad accogliere la grazia: il sacramento, i sacramenti
  • L’oggi dei segni, e le questioni aperte: battesimo, matrimonio, esequie

 

 

Modalità di iscrizione

Per iscriversi occorre inviare una mail a: testimoninelmondo@gmail.com

Il programma completo è disponibile sul sito www.operaregalita.it